Cos'è
Con il termine whistleblower si intende il dipendente pubblico che segnala illeciti di interesse generale e non di interesse individuale, di cui sia venuto a conoscenza in ragione del rapporto di lavoro, in base a quanto previsto dall’art. 54 bis del d.lgs. n. 165/2001 così come modificato dalla legge 30 novembre 2017, n. 179.
le segnalazioni, affinché al segnalante possa accordarsi la tutela prevista dall’art. 54-bis, devono avere le seguenti caratteristiche:
- il segnalante deve rivestire la qualifica di “dipendente pubblico” o equiparato;
- la segnalazione deve avere ad oggetto “condotte illecite”;
- il dipendente deve essere venuto a conoscenza di tali “condotte illecite” in ragione del proprio rapporto di lavoro;
- la segnalazione deve essere effettuata “nell’interesse all’integrità della pubblica amministrazione”;
- la segnalazione deve essere inoltrata ad almeno uno delle quattro tipologie di destinatari indicati nell’art. 54-bis, co. 1 (R.P.C.T., A.N.A.C., Autorità giudiziaria ordinaria o contabile).È necessario che la segnalazione sia il più possibile circostanziata al fine di consentire la delibazione dei fatti da parte del R.P.C.T. o di A.N.A.C..
Si ricorda che l’art. 54-bis non include nel proprio campo di applicazione le segnalazioni anonime e cioè quelle del soggetto che non fornisce le proprie generalità.